Testimonianze dei Clienti: Vincenzo Polizio
Vincenzo Polizio è un ragazzo pugliese trapiantato in Friuli, regione in cui ha visto sbocciare un amore viscerale per la montagna. Quando non è impegnato nelle sue escursioni, lavora in fabbrica su macchine a controllo numerico (torni, frese, centri di lavoro di ultima generazione). Come ci spiega lui stesso, è proprio “durante i lunghi e abbastanza impegnativi turni di lavoro che ha potuto provare Bivo per la prima volta con esito assolutamente positivo”.
Vincenzo ha scoperto le montagne relativamente da poco: “La Puglia vanta le più belle spiagge d’Italia ma non presenta consistenti rilievi montuosi. Trasferitomi in Friuli l’amore per la montagna è scattato immediatamente. Anche solo il vedere le montagne all’orizzonte ha suscitato in me sin da subito una fanciullesca ed arcaica voglia di esplorarle, scalarle, viverle! Pian piano mi ci sono avvicinato e ora, ogni volta mi si presenta del tempo libero, corro “lì su” ad esplorare qualche nuova vetta, qualche nuovo angolino della magnifica, selvaggia e incontaminata montagna Friulana.”
Dopo i test sul luogo di lavoro, Vincenzo ha utilizzato Bivo anche durante la sua ultima impresa: la “Traversata Carnica”, un trail che inizia da San Candido in Trentino e termina a Tarvisio in Friuli attraversando tutte le Alpi Carniche. Vincenzo ha compiuto in solitaria gli oltre 200 km di cammino in 9 giorni. Ci confida che, per una persona come lui senza moltissimi anni di esperienza, “affrontare un’avventura del genere, da solo, circondato da una natura così “potente” e “de-umanizzata” e da un silenzio totale, può solo che far del bene allo spirito”. Nel suo zaino Vincenzo aveva inserito una decina di buste di Bivo. “Ne consumavo una al giorno, più o meno sempre a metà giornata: in pochi minuti di sosta, con mezzo litro d’acqua e qualche shakerata il pasto era bello che pronto e consumato…e le 600 kcalorie di “nuova benzina” mi spingevano fino a sera. Utilizzando Bivo ho potuto snellire di parecchio il peso dello zaino e poi nessun pasto ti da così tante energie in così poco peso!”, ci spiega Vincenzo.
Sul futuro Vincenzo non si sbilancia: “Nei prossimi mesi continuerò assiduamente a frequentare la montagna, sempre e solo a livello escursionistico nelle sue varie forme perché non amo sciare. Qualcosa di abbastanza impegnativo e lungo è in programmazione per la prossima buona stagione.” Anche se alla fine non sa se riuscirà a far combaciare un altro trail con il resto della sua vita, Vincenzo, che per scaramanzia si rifiuta di farci sapere la prossima destinazione, ci conferma che “la certezza è che porterò con me il Bivo anche nella mia prossima impresa”.
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