Bivo e le differenze con YFood

Non sapete cosa sono i Complete Food? In due parole, si tratta di una tipologia di alimento innovativo, che punta a fornire tutto ciò che serve all’organismo, da non confondere con i tradizionali pasti sostitutivi.

Tra i complete food, che possiamo definire come pasti sostitutivi di nuova generazione, da qualche tempo va molto di moda un prodotto tedesco, che si chiama YFood. In questo articolo vi parleremo di YFood e degli aspetti che differenziano YFood e Bivo, il complete food italiano. 

YFood nasce dal lavoro di due giovani tedeschi, Ben e Noël, che lavoravano come colleghi nel settore finanziario. Spesso senza tempo per i ritmi frenetici della propria attività,  si ritrovavano a mangiare nei fast food tradizionali, con tutti gli effetti negativi classici del cibo spazzatura.

Il prodotto da loro creato ha delle caratteristiche specifiche, che lo differenziano non solo da Bivo, ma dall’intero panorama del complete food.

In generale, possiamo considerare YFood come un prodotto che rende più “commerciale” il concetto di alimento completo, smussando alcuni angoli di prodotti più attenti alla qualità nutrizionale, riuscendo però a rendere il prodotto più attrattivo per il consumatore medio.

Al di là però delle considerazioni qualitative – che per forza di cose sono soggettive – vediamo un po’ quali sono le differenze oggettive rispetto a Bivo.

Riassumiamo intanto qui sotto i punti principali:

	YFOOD	BIVO
Dolcificanti artificiali	Presenti dolcificanti ( sucralosio, acesulfame K)	Assenti (no dolcificanti)
Stabilizzanti	Presenti stabilizzanti nelle versioni pronte da bere	Assenti (no stabilizzanti)
Produzione	Made in Germany	Made in Italy
Consistenza	Frappè	Frappè
Prodotto Vegano	Generalmente No (contiene derivati del latte come primo ingrediente; da poco è presente una versione vegana a base di soia)	Si
Linee nutrizionali seguite	Dieta iperproteica, sbilanciata	Dieta Mediterranea, bilanciata
Completezza nutrizionale	Si	Si

 

Grazie anche ad un importante investimento avvenuto un anno fa (quasi 30 milioni di Euro), YFood ha iniziato ad investire nel marketing anche nel nostro Paese, con un budget decisamente diverso da quello del piccolo team di Bivo. Come conseguenza di questa attività, sempre più frequentemente ci chiedono attraverso i social o tramite email di spiegare le differenze tra Bivo e YFood (al di là del fatto che Bivo è Made in Italy mentre YFood è Made in Germany).

Facciamo una premessa: noi siamo favorevoli a tutti gli alimenti sostenibili e innovativi, per cui non consideriamo YFood “un nemico” o un competitor, ma al contrario un modello da seguire, pur mantenendo la nostra specificità italiana. Certo, se YFood utilizzasse solo ingredienti di origine vegetale saremmo più contenti, dato che nè i derivati del latte (utilizzati in praticamente tutti i prodotti YFood), nè la soia (utilizzata nell’unico prodotto vegano dell’azienda tedesca) sono ingredienti propriamente sostenibili.

La prima differenza che salta all’occhio riguarda la presenza di dolcificanti. Anche YFood, come praticamente tutti i prodotti sul mercato, utilizza dolcificanti chimici per dare un gusto dolce al prodotto. A secondo delle versioni, in YFood sono presenti i dolcificanti sucralosio oppure acesulfame K. Bivo, invece, segue la filosofia di voler dare il gusto delle materie prime che lo compongono e non utilizza alcun tipo di dolcificante.

Un’ulteriore differenza riguarda la forma nella quale i prodotti sono venduti. Bivo è proposto al momento solo in forma di polvere, a cui va poi aggiunta acqua per la preparazione. YFood invece, affianca alla versione in polvere anche la versione in barretta, nonchè quella in forma già liquida. In particolare, nella forma liquida (ready to drink) di YFood sono presenti stabilizzati, che invece Bivo sceglie di non utilizzare (sempre seguendo la propria filosofia di prodotto naturale).

Tra le differenze maggiori, non possiamo non citare da un lato la scelta vegana di Bivo (scelta dettata da motivazioni ambientaliste, oltre che etiche: gli ingredienti di origine vegetale hanno un impatto ambientale nettamente inferiore: avena integrale, piselli, semi di lino, olio di borragine, grasso di cocco e gli altri ingredienti di Bivo sono tutti strettamente di origine vegetale). YFood invece utilizza come primo ingrediente derivati del latte. A seconda delle versioni, in YFood troviamo come primo ingrediente latte scremato oppure proteine del latte. Fortunatamente, YFood ha recentemente lanciato anche una versione vegana, a base di latte di soia.

La differenza forse più grande riguarda però l’aspetto nutrizionale. Entrambi i prodotti sono completi nutrizionalmente (da qui il nome Complete Food del resto) grazie alla presenza di tutti i macronutrienti (carboidrati, fibre, lipidi e proteine) e tutti i micronutrienti (vitamine e sali minerali). Entrambi i prodotti contengono omega 3 e omega 6. Entrambi, pur essendo vegani presentano un profilo amminoacidico completo, con la presenza di tutti gli 8 amminoacidi essenziali. YFood però utilizza una formula sbilanciata, decisamente iperproteica, mentre la formulazione di Bivo è equilibrata secondo le proporzioni nutrizionali della Dieta Mediterranea.
Esistono vari fondamenti scientifici che indicano la superiorità di una alimentazione basata sulla Dieta Mediterranea (si vedano a tal proposito le Linee Guida Europee), e al contempo sottolineano di fare attenzione rispetto all’assunzione in eccesso e senza alcuna giustificazione di un regime iperproteico.

Chiare le differenze tra Bivo e YFood? Se hai ancora dubbi o semplici curiosità, scrivici a info@bivo.it e saremo felici di risponderti!

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Fonti:

-Linee Guida Europee: https://ec.europa.eu/jrc/en/health-knowledge-gateway/promotion-prevention/nutrition/food-based-dietary-guidelines

-Articolo Dottoressa Paola Salgarelli sulla Dieta Mediterranea: https://www.completefood.it/la-dieta-mediterranea-spiegata-dala-dott-sa-paola-salgarelli/

-Articolo sulle differenze tra Bivo e i pasti sostitutivi: https://www.completefood.it/bivo-e-le-differenze-con-i-pasti-sostitutivi/