I migliori trekking della Basilicata
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Il Monte Pollino
Qual è il monte più alto della Basilicata? Scommetto che in pochi sanno che si tratta del monte Pollino, che, con i suoi 2.248 metri, da il nome all’omonimo massiccio situato nel Parco nazionale del Pollino.
Il percorso che vi proponiamo vi porterà in vetta a questo monte partendo dal colle dell’Impiso a quota 1573 passando attraverso un bosco di faggi che fanno da contorno al Sentiero dei Pastori. Prima di raggiungere la cima del Pollino avrete modo di rendere omaggio al “Patriarca”, il più antico pino loricato del massiccio, simbolo del parco nazionale. Sulla via del ritorno avrete modo di passare attraverso il canale di Malevento, un passo tra il monte Pollino e la Serra Dolcedorme (che a dir la verità supera di qualche metro il Pollino) e poi le praterie del Piano Toscano prima di raggiungere il punto di partenza.
Si tratta di un percorso della lunghezza di 16 chilometri con un’altitudine che va dai 1573 ai 2248 metri. Calcolate un tempo di circa 8 ore, soste comprese, da affrontare solo se si ha una buona preparazione.
Il Monte Vulture
Siete appassionati enologi o semplicemente appassionati di Aglianico? Questo percorso è veramente adatto a tutti e potrete vivere da vicino la zona del monte Vulture dove crescono le uve del famoso vino. Si tratta di un percorso semplice e della durata di 5 ore. La partenza è fissata presso l’Abbazia di San Michele Arcangelo. Da qui,a quota 730 metri, inizierete un sentiero che tra faggi e castagni vi porterà sulla sommità del monte Vulture. Durante il percorso avrete modo di godere dello splendido panorama offerto dai laghi di Monticchio.
Il Monte Lama e il Monte Calvelluzzo
Spostiamoci un po’ più a Nord, poco distanti dal capoluogo di Regione, Potenza. Vi proponiamo un percorso di 6 chilometri che da Piana del Lago, un pianoro posto alla base del monte Lama, vi condurrà al Monte Calvelluzzo. Si tratta di un percorso che non presenta particolari difficoltà tecniche ma che vi darà modo di godere da un lato dello spettacolo delle Dolomiti lucane e dall’altro di quello delle vette del parco del Cilento.
Il Monte Sirino
Spostiamoci sul versante occidentale della Basilicata a pochi chilometri dalla costa Tirrenica. La partenza di questo itinerario che vi porterà sulla vetta del Monte Sirino è fissata presso la Cappella della Madonna del Brusco a Lagonegro. Da qui si percorre un tratturo che ci porterà in un incantevole bosco di faggi e, dopo qualche chilometro di salita, alla Cappella di Maria Santissima della Neve a 1908 metri. Il percorso è parecchio faticoso, 8 ore di salita e discesa ma, una volta raggiunta la cima della Madonna del Sirino, potrete avere una visione della Basilicata a trecentosessanta gradi ammirando da un lato il monte Papa e dall’altro il Golfo di Policastro.
Cammino Materano
Se siete amanti dei percorsi di più giorni vi consigliamo di dare un’occhio al Cammino Materano. Questo cammino si distingue in quattro differenti percorsi che conducono tutti alla Cattedrale della Madonna della Bruna di Matera. I quattro percorsi sono:
– la Via Peuceta: lunga 160 chilometri ha il suo punto di inizio presso la Cattedrale di San Nicola di Bari e passa attraverso Altamura, Gravina e l’altopiano delle Murge.
– la via Sveva: lunga 160 chilometri ha il suo punto di partenza presso la Cattedrale di San Nicola Pellegrino di Trani passando prima per Castel del Monte e poi attraverso gli aridi paesaggi dell’Alta Murgia;
– la via Ellenica che inizia a Brindisi e vi permetterà di visitare i borghi della Valle d’Itria, Alberobello e il parco delle Gravine;
– la Via Dauna che il suo inizio da Lucera e passa tra Monti Dauni, Melfi e Venosa prima di congiungersi alla via Sveva.
Avete in programma di mettervi in cammino per uno o più giorni? Non dimenticate di portare con voi Bivo. Se invece siete appena tornati dal vostro ultimo trekking, raccontatecelo scrivendo a info@bivo.it! I racconti più belli verranno pubblicati sul nostro blog e l’autore verrà premiato con il Bivo starter kit.
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