Intervista ad Omar Cai Salatissimo

Negli scorsi mesi abbiamo scoperto il canale youtube https://www.youtube.com/channel/UCKTDHJJxfX8wTj67qOEf29g/about di Omar Cai Salatissimo. Nel suo canale (molto seguito) parla delle sue passioni, che spaziano dalla bicicletta ai lavori fai da te. Abbiamo conosciuto meglio Omar e abbiamo percepito la sua enorme passione per la montagna in tutte le sue forme; passione che riesce a trasmettere anche semplicemente grazie allo stupendo scatto che lo ritrae alle prese con un trailrunning. Nonostante la sua riservatezza, merce rara di questi tempi (soprattutto nel mondo virtuale), siamo riusciti a strappargli qualche parola…

D: Vorremmo innanzitutto sapere di cosa ti occupi quando non sei impegnato nel trekking.

Omar: Ho iniziato a lavorare relativamente presto, da 20 anni faccio l’ operaio in una azienda di idraulica, un lavoro che tuttora mi piace molto e mi da soddisfazione.

D: Ci spieghi cosa differenzia e cosa ti porta ad essere contemporaneamente da un lato ad essere appassionato di trekking e dall’altro ciclista e trail runner? Quale di queste tue passioni è nata per prima? Ci racconti un po’ come sono nate e come riesci a portarla avanti assieme alla tua professione e al tuo essere padre?

Omar: Vado in bici dall’età di 5 anni, mio padre mi ha trasmesso la passione per la bicicletta e lo sport in generale. Sono una persona molto fortunata, molte volte ancora oggi ho il piacere e l’onore di pedalare al suo fianco, ed è un esempio per me ed i miei figli. Spesso da piccolo andavo con lui anche a tartufi nei boschi, e da qui credo sia nato l’amore per il trekking, le escursioni, stare a stretto contatto con la natura. All’inizio del 2000 ho iniziato a praticare anche Mountainbike e me ne sono innamorato subito, per poi passare al running e trailrunning, in principio per mancanza di tempo (un allenamento in bici parte da un minimo di 2 ore, con la corsa 40 minuti son già un buon allenamento), poi il trailrunning mi ha conquistato, e correre nella natura, nei boschi, soprattutto per lunghe distanze e per tante ore mi ha insegnato molto; è uno sport che ti insegna molto di te stesso, ti fa capire bene quello che sei e fino a dove ti puoi spingere se hai un buon allenamento e determinazione. Non è facile occuparsi della famiglia, lavorare e far sport, ma come in tutte le cose serve impegno e sacrificio; la mia famiglia è meravigliosa, ovviamente è la cosa che ho di più caro al mondo, ho due splendidi figli che adoro e una grande donna al mio fianco, ora che corro, spesso (quasi sempre) per non togliere tempo prezioso per stare con loro, mi alleno di notte con la torcia frontale oppure alla mattina prima dell’alba, poi rientro in tempo utile per svegliare i bimbi e portarli a scuola perché anche mia moglie lavora ed inizia molto presto al mattino. E’ un gran sacrificio, mi è stato insegnato che se vuoi fare veramente una cosa, il tempo lo trovi, e quando otterrai dei risultati, ne sarai ancor più fiero. E così è infatti per me.

D: Sul tuo canale youtube ci sono video di  varie escursioni, ci spieghi cosa ti spinge a riprenderle fornendo così informazioni utili agli appassionati di montagna oltre che paesaggi suggestivi ed emozionanti?

Omar: Amo fare escursioni, esplorare, camminare e dormire all’aperto ascoltando il suono della natura, inoltre adoro fare foto video e “pastrocchiare” al computer, così grazie a YouTube ho unito tutte queste cose. I video principalmente li faccio per me, lo so sembra egoistica la cosa, ma è la
verità. Li faccio per me, sono ricordi indelebili delle mie uscite ed avventure, spesso me li riguardo, e li guardo con i miei bimbi, e sapere che anche tante altre persone li guardano, apprezzano e mi scrivono complimenti mi fa immenso piacere, ma non mi piacciono termini tipo youtuber o simili..

D: Tra le varie escursioni riprese immagino sia difficile sceglierne una, ma, sforzandoti, riesci a dirci quella di cui il ricordo più ti emoziona? Ce la racconti?

Omar: Trekking di 2gg in solitaria nelle Foreste Casentinesi. E’ difficile spiegare l’emozione di quel weekend, quei boschi son davvero stupendi, magici. Al mattino, solo, di fronte alla mia tenda un’alba mozzafiato, vi giuro avevo la pelle d’ oca. Indimenticabile.

D: La domanda successiva riguarda tua prossima escursione. Raccontaci cosa hai in programma per i prossimi mesi…
Omar: Ho tante idee in testa, troppe, ed ogni giorno me ne vengono in mente delle nuove, ma non mi sbilancio, non son mai stato il tipo di dire una cosa che poi non porterò a termine, di sicuro non smetterò di far escursioni, spesso anche con la mia famiglia, divertirmi e “giocare alla vita”, in fondo siamo solo dei bambini grandi , ma spesso ce lo dimentichiamo.

D: La nostra ultima domanda non può che essere su Bivo. Tu, che hai avuto modo di assaggiarlo, lo consiglieresti ad altri? E se sì, perchè?

Omar: Dopo averlo provato varie volte trovo che Bivo sia un ottimo prodotto sia per gusto, velocità/praticità di preparazione e peso/ingombro nello zaino. Sicuramente penso sia un prodotto migliorabile sotto alcuni aspetti, ma è un prodotto sano, fatto in Italia e mi sento di consigliarlo.

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